La basilica Autarena, edificata dal re longobardo Autari nel corso del VI secolo fu dedicata, originariamente, a sant’Alessandro. La chiesa, di cui è rimasta solo un’unica navata e l’abside centrale, aveva originariamente una struttura basilicale a tre navate con pareti costruite in laterizio. Quel che resta della basilica è stato accorpato nel medioevo nel cosiddetto oratorio di santa Felicita. Dalla navata centrale fuoriesce un’abside poligonale la cui parete esterna è suddivisa da lesene piatte unite in alto da archi a tutto sesto. Tra le lesene centrali dell’abside erano inserite delle sottili monofore di cui una è attualmente murata. Le visite guidate sono organizzate da associazioni locali.