L’Isola Borromeo, che si estende per circa 13 ettari, è un’isola fluviale compresa tra il fiume Adda e il canale della Muzza, che alimenta la centrale idroelettrica Rusca. Un tempo adibita interamente ad utilizzo agricolo, nel corso negli ultimi anni è stata rinaturalizzata e oggi comprende un’area umida caratterizzata da isole di vegetazione igrofila (carice, tifa, ninfee) che fungono da piccole oasi per uccelli acquatici (airone cenerino, garzetta, nitticora, folaga e martin pescatore), anfibi (rana verde) e numerose specie di libellule.
Significativa è la presenza di zone boschive caratterizzate da farnie, carpini, aceri campestri, frassini, pioppi e ontani neri. Vi è inoltre una grande quantità di arbusti come il nocciolo, il biancospino, il prugnolo, il corniolo, il sanguinello e l’evonimo, che con le loro abbondanti fruttificazioni forniscono una fonte di cibo essenziale alla sopravvivenza di uccelli e piccoli mammiferi. Da segnalare la presenza di cinciallegre e cinciarelle, per cui sono state posizionate numerose cassette nido, e di una specie particolarmente iconica e rara come il rigogolo. Tra i mammiferi possiamo trovare lepri, conigli selvatici, volpi e talpe, insieme agli scoiattoli grigi e alle nutrie, entrambe specie alloctone.
Sono inoltre presenti ampi spazi a prato per l’attività di gioco libero, passeggio, didattica ambientale, oltre a una rete di percorsi ciclopedonali e pedonali. Questi ultimi, ricavati in prossimità dell’area umida, conducono a piccole piattaforme di legno, adeguatamente protette, aventi funzione di punti di osservazione dell’avifauna.
All’interno del parco è presente la Cascina Isola Borromeo, punto di ristoro, informazione e noleggio biciclette gestito dalla Cooperativa Sociale Solleva.