Archeologia industriale

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Diga del Retorto

Cassano d'Adda

La diga del Retorto venne progettata nei primi anni del ‘900 per alimentare il canale del Retorto, testimoniato già nel XV secolo, al quale si stava sottraendo acqua per via della costruzione della centrale idroelettrica Pietro Rusca.

Nel 1927, quando venne inaugurata la centrale idroelettrica – costruita per alimentare l’attiguo sito produttivo del Linificio Canapificio Nazionale – si poneva il problema di ridare acqua al corso principale dell’Adda per alimentare il Retorto. Venne scavato un fosso che alimentasse il canale stesso: questo fosso, uscente dalla centrale, giungeva in prossimità dell’alveo originario dell’Adda sulla sponda destra, mentre l’attacco del canale Retorto è sulla sponda sinistra. Per permettere dunque all’acqua di poter defluire e incanalarsi nel Retorto, si rese necessario uno sbarramento, ottenuto mediante la costruzione della diga. Ancora oggi il canale del Retorto irriga, insieme alle rogge trevigliesi, la cosiddetta Isola cremasca, un lembo di terra compreso tra i fiumi Adda e Serio. All’ingresso della diga è posta una statua del Sacro Cuore di Gesù.

Informazioni

20062, Cassano d'Adda (MI)

Lo puoi trovare negli itinerari

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Alla scoperta di Cassano d’Adda

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