In località Concesa, proprio sotto lo sperone roccioso su cui sorge Villa Gina, ha inizio il Naviglio Piccolo, detto poi della Martesana. La costruzione del naviglio, iniziata nel 1475 da Francesco Sforza, fu completata definitivamente nel 1496 sotto la guida di Lodovico il Moro. Lungo circa 38 km, il corso d’acqua giunge fino a Milano, alla Cassina de’ Pomm, e da lì, prima che venisse coperto, si connetteva al sistema di canali della città – che così aveva un collegamento con l’Adda e con il Lago di Como. È una tappa dell’Ecomuseo “Adda di Leonardo”.
Passeggiando o pedalando lungo l’alzaia, è possibile percorrere tutto il tratto del naviglio compreso nel territorio del Parco Adda Nord, da Trezzo sull’Adda a Groppello d’Adda. Partendo dal MuVA, si scende al Santuario Divina Maternità per poi giungere al Villaggio di Crespi d’Adda tramite una passerella. Proseguendo verso Vaprio d’Adda, si incontrano il Bosco del Salecc, Villa Castelbarco, Villa Melzi d’Eril, la Casa del Custode delle Acque, il Vellutificio Velvis e la Chiesa di San Colombano. Il percorso del Naviglio all’interno del Parco si conclude a Groppello d’Adda, con il Rudun e il Palazzo Arcivescovile, per poi deviare verso Inzago.
Proseguendo lungo il canale della Muzza, è possibile scoprire le bellezze di Cassano d’Adda.